L'Origine Perduta è romanzo della scrittrice spagnola Matilde Asensi che fonde passato e modernità assieme.
Daniel è uno studioso che resta colpito da una maledizione aymara, lingua parlata anticamente dalla popolazione inka che abitava le zone della Bolivia vicino al tratto del lago Titicaca.
Proprio mentre studiava un testo aymara,Daniel resta stregato e si trova a vivere come un vegetale, convinto di essere morto.
Nessuno dei dottori sa spiegarsi cosa sia successo.
Arnau, il fratello maggiore e hacker di professione, si mette a tavolino nella scrivania di Daniel per capire cosa sia successo.
La sua mente analitica gli impone di non credere che possa esistere una maledizione che faccia tutto questo, ma dopo vari studi e notti in bianco,decide di partire per la Bolivia assieme ai suoi fidati amici, per scoprire i misteri celati a Tiwanaco, sito archeologico costruito dalla popolazione aymara prima dell'arrivo degli spagnoli nelle Americhe.
Arnau si ritrova catapultato dalla sua vita metropolitana piena di comodità alla foreste dell'amazonia col solo scopo di trovare la cura che riporterà il senno a suo fratello.
Un libro che ci svela il fascino di Tiwanaco e di una popolazione avvolta in nei misteri...si pensi alle linee di Nazca:disegni perfetti di grandezza enorme costruiti da una popolazione che non conosceva l'uso dello 0 e nemmeno della ruota...come avranno fatto? e si pensi che uno di questi disegni rappresenta un extraterrastre.Ma potrei nominare ancora la città segreta di Macchupicchu, chde presenta un impianto idrico praticamente perfetto e dei massi scolpiti in maniera precisa al millimetro come del resto lo è Tiwanaco.
Matilde Asensi ci porta, con richezza di particolari e accenni storici, alla scoperta di un pezzo archeologico fenomenale.
Daniel è uno studioso che resta colpito da una maledizione aymara, lingua parlata anticamente dalla popolazione inka che abitava le zone della Bolivia vicino al tratto del lago Titicaca.
Proprio mentre studiava un testo aymara,Daniel resta stregato e si trova a vivere come un vegetale, convinto di essere morto.
Nessuno dei dottori sa spiegarsi cosa sia successo.
Arnau, il fratello maggiore e hacker di professione, si mette a tavolino nella scrivania di Daniel per capire cosa sia successo.
La sua mente analitica gli impone di non credere che possa esistere una maledizione che faccia tutto questo, ma dopo vari studi e notti in bianco,decide di partire per la Bolivia assieme ai suoi fidati amici, per scoprire i misteri celati a Tiwanaco, sito archeologico costruito dalla popolazione aymara prima dell'arrivo degli spagnoli nelle Americhe.
Arnau si ritrova catapultato dalla sua vita metropolitana piena di comodità alla foreste dell'amazonia col solo scopo di trovare la cura che riporterà il senno a suo fratello.
Un libro che ci svela il fascino di Tiwanaco e di una popolazione avvolta in nei misteri...si pensi alle linee di Nazca:disegni perfetti di grandezza enorme costruiti da una popolazione che non conosceva l'uso dello 0 e nemmeno della ruota...come avranno fatto? e si pensi che uno di questi disegni rappresenta un extraterrastre.Ma potrei nominare ancora la città segreta di Macchupicchu, chde presenta un impianto idrico praticamente perfetto e dei massi scolpiti in maniera precisa al millimetro come del resto lo è Tiwanaco.
Matilde Asensi ci porta, con richezza di particolari e accenni storici, alla scoperta di un pezzo archeologico fenomenale.
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