Nel cuore del re racconta la travolgente carriera della sensuale favorita di re Enrico II, ossia Diana di Poitiers e del grande amore che nasce tra i due.
La trama è ricca di particolari tratti dalla storia però strutturati in modo tale da rendere la lettura piacevole, in alcuni tratti oserei dire frivola (siamo pur sempre a corte).
Ma se mi ha colpito il fatto di questo re innamorato di una donna molto di vecchia di lui, cosa già insolita a quei tempi perchè di solito era il contrario, e che ne fosse stato fedele sino alla fine dei suoi giorni, mi ha lasciato incantata il segreto di eterna gioventù di questa Diana.
Chi leggerà il libro verrà a conoscenza di un amico fidato di Diana che vive in una depandance del suo castello e che pare studi le forme dell'alchimia. I resti del corpo di Diana, personaggio veramente esistito, sono stati analizzati e ne è scaturito un grosso quantitativo d'oro...cioò significa che per rimanere bella e mantenere la carnagione candida, Diana beveva un grosso quantitativo di oro fuso, che le preparava appunto il suo ''alchimista''.
Questo fatto mi ha lasciato colpita...già da allora per la bellezza di faceva di tutto!
Tornando al libro, mi è piaciuto sicuramente il modo di riproporre una storia realmente accaduta, anche se in alcuni tratti è stato lento...quasi a rasentare la noia...però questi tratti erano pochi.
Forse mi sarebbe piaciuto leggere qualche anedotto più piccante sulle rivali a corte, e cioà Diana e la regina, moglie forzata di Enrico II, Caterina de' Medici, invece l' autrice su la loro rivalità non ha calcato troppo la mano...
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