lunedì 26 novembre 2012

Il Bacio della Dionea di Cinzia Tani


Non avevo mai letto nulla di Cinzia Tani, che scopro essere una giornalista e scrittrice molto produttiva, oltre che conduttrice di vari programmi radiotelevisivi.
Il Bacio della Dionea s'è rivelato un infuso di guerra,amore, passione e odio sapientemente miscelati assieme che durante la lettura mi hanno letteralmente rapita.
Questo romanzo nasce a Padova ai primi del '900, in una giornata dove la neve scende senza sosta.
Scompare, senza lasciare nessuna traccia, il piccolo Simone e le ultime due persone ad averlo visto sono Giada Mantovani e il suo amico Riccardo.
Giada è una ragazzina di 13 anni dal carattere volubile con una sfrenata passione per le piante carnivore.
E' proprio nella sua piccola serra che si sono visti l'ultima volta Giada, Riccardo e Simone.Dopo il destini li ha divisi.
Dopo 10 anni Giada e Riccardo si incontrano nuovamente e decidono di sposarsi e poi partire per il Messico.
E in questo Messico, nel mezzo della Rivoluzione, Giada si trasforma in una sorta di dionea, una bellissima e crudele pianta carnivora.

Di solito quando in un racconto subentra la politica la metà delle volte mi annoio, ma Cinzia Tani è riuscita a tenermi vigile dalla prima all'ultima pagina.