martedì 25 gennaio 2011

Il Monastero Dei Libri Proibiti di Antonio Garrido

Tra le ultime letture di questo periodo quella che più mi ha entusiasmato, tanto da consigliarla a chiunque mi chieda un parere per qualche nuova lettura, è un opera di Antonio Garrido, Il Monastero Dei Libri Proibiti.
Premetto che ricorda molto lo stile di Falcones in la Cattedrale sul Mare e di Follett ne I Pilastri della Terra.
Ho buttato l'occhio quasi per caso su questo libro, e dopo aver dato una breve letta alla trama me lo son portata a casa.
Non pensavo che mi sarebbe piaciuto tanto.
Un romanzo storico incalzante, ripulito da tutto il banale, che prende una vita sua pagina dopo pagina.
Siamo nel 799, in Germania, e più precisamente nel paese di Wurzburg.
Theresa è una ragazza istruita e determinata, che lavora come apprendista in un laboratorio che realizza pergamene, lavoro sempre fatto da uomini, e proprio per questo si vede far fronte alle angherie dei colleghi.
Il padre, Gorgia, le ha trasmesso la tenacia e l'amore per i libri.
Gorgia,esperto scrivano, stava lavorando ad un documento importante commissionato da Carlo Magno in persona, quando viene aggredito e ferito. Lo stesso giorno il laboratorio viene distrutto da un'incendio e Theresa, accusata del danno, è costretta a fuggire.
Dopo una fuga pericolosa, arriva a bussare alle porte del Monastero di Fulda, dove viene accolta da Alcuino di York che ne fa la sua assistente.
Senza saperlo,Theresa si troverà intrappolata negli ingranaggi di una cospirazione che la metterà spesso a dura prova, rischiando la sua stessa vita.
Avventuroso e incalzante, da leggere tutto su un fiato!

sabato 22 gennaio 2011

L'Origine Perduta di Matilde Asensi


L'Origine Perduta è romanzo della scrittrice spagnola Matilde Asensi che fonde passato e modernità assieme.
Daniel è uno studioso che resta colpito da una maledizione aymara, lingua parlata anticamente dalla popolazione inka che abitava le zone della Bolivia vicino al tratto del lago Titicaca.
Proprio mentre studiava un testo aymara,Daniel resta stregato e si trova a vivere come un vegetale, convinto di essere morto.
Nessuno dei dottori sa spiegarsi cosa sia successo.
Arnau, il fratello maggiore e hacker di professione, si mette a tavolino nella scrivania di Daniel per capire cosa sia successo.
La sua mente analitica gli impone di non credere che possa esistere una maledizione che faccia tutto questo, ma dopo vari studi e notti in bianco,decide di partire per la Bolivia assieme ai suoi fidati amici, per scoprire i misteri celati a Tiwanaco, sito archeologico costruito dalla popolazione aymara prima dell'arrivo degli spagnoli nelle Americhe.
Arnau si ritrova catapultato dalla sua vita metropolitana piena di comodità alla foreste dell'amazonia col solo scopo di trovare la cura che riporterà il senno a suo fratello.

Un libro che ci svela il fascino di Tiwanaco e di una popolazione avvolta in nei misteri...si pensi alle linee di Nazca:disegni perfetti di grandezza enorme costruiti da una popolazione che non conosceva l'uso dello 0 e nemmeno della ruota...come avranno fatto? e si pensi che uno di questi disegni rappresenta un extraterrastre.Ma potrei nominare ancora la città segreta di Macchupicchu, chde presenta un impianto idrico praticamente perfetto e dei massi scolpiti in maniera precisa al millimetro come del resto lo è Tiwanaco.
Matilde Asensi ci porta, con richezza di particolari e accenni storici, alla scoperta di un pezzo archeologico fenomenale.